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lunedì, Maggio 6, 2024

Rischio spazi confinati nelle attività di manutenzione su presidi antincendio

Il 24 giugno a Milano, M.A.I.A. ha organizzato un incontro riservato agli Associati, sul rischio degli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento con un esperto della materia, il Dott. Ing. Adriano Paolo Bacchetta.
Innanzitutto, cos’è un ambiente confinato?
Pur non esistendo una definizione univoca, possiamo dire che per “ambiente confinato” si intende uno spazio circoscritto, caratterizzato da limitate aperture di accesso e da una ventilazione naturale sfavorevole, in cui può accadere un evento incidentale importante, che può portare a un infortunio grave o mortale, in presenza di agenti chimici pericolosi (per esempio, gas, vapori, polveri).
Uno spazio confinato è uno spazio che ha una qualsiasi delle seguenti caratteristiche:

– limitate aperture per ingresso e uscita;
– condizioni sfavorevoli di ventilazione naturale;
– non è progettato per la presenza continua di lavoratori

Tali condizioni si possono presentare in alcune delle attività di manutenzione dei presidi antincendio, in particolare per i gruppi di pompaggio posti in locali interrati inidonei.
Altri casi potrebbero riguardare le attività di ripristino delle riserve idriche, o di verifica/manutenzione di valvole di intercettazione interrate o posizionate in cunicoli.
Per questo motivo M.A.I.A. ha ritenuto importante organizzare un incontro utile a meglio comprendere il rischio e ad aprire un primo tavolo di confronto tra Associati.
Durante la discussione e gli esempi dei partecipanti, il Dott. Bacchetta ha fatto rilevare un altro rischio importante e ancora meno noto degli ambienti confinati, che è quello relativo ai luoghi conduttori ristretti, quei luoghi limitati essenzialmente da superfici metalliche o comunque conduttrici nel quale è probabile che una persona possa venire in contatto con tali superfici attraverso un’ampia parte del suo corpo ed essere quindi esposto, in caso di componentistica elettrica inidonea, al rischio di folgorazione.
Al termine della giornata si è proposto di:
– valutare la realizzazione di un manuale/vademecum, da pubblicare come associazione, utile a far comprendere il rischio presente al nostro cliente;
– organizzare una tavola rotonda per tutti gli Associati e i responsabili delle aziende per un approfondimento sulla tipologia di rischio;
– progettare un corso di base per i manutentori che devono operare in questi ambienti

Agli Associati intervenuti all’evento è stato rilasciato un attestato di partecipazione e copia della presentazione.

NOTA RISERVATA AGLI ASSOCIATI:
Qualora desideriate ricevere la presentazione in formato pdf potete inviare una mail di richiesta alla Segreteria

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Pur non esistendo una definizione univoca, possiamo dire che per “ambiente confinato” si intende uno spazio circoscritto, caratterizzato da limitate aperture di accesso e da una ventilazione naturale sfavorevole, in cui può accadere un evento incidentale importante, che può portare a un infortunio grave o mortale, in presenza di agenti chimici pericolosi (per esempio, gas, vapori, polveri).
Uno spazio confinato è uno spazio che ha una qualsiasi delle seguenti caratteristiche:

– limitate aperture per ingresso e uscita;
– condizioni sfavorevoli di ventilazione naturale;
– non è progettato per la presenza continua di lavoratori

Tali condizioni si possono presentare in alcune delle attività di manutenzione dei presidi antincendio, in particolare per i gruppi di pompaggio posti in locali interrati inidonei.
Altri casi potrebbero riguardare le attività di ripristino delle riserve idriche, o di verifica/manutenzione di valvole di intercettazione interrate o posizionate in cunicoli.
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Al termine della giornata si è proposto di:
– valutare la realizzazione di un manuale/vademecum, da pubblicare come associazione, utile a far comprendere il rischio presente al nostro cliente;
– organizzare una tavola rotonda per tutti gli Associati e i responsabili delle aziende per un approfondimento sulla tipologia di rischio;
– progettare un corso di base per i manutentori che devono operare in questi ambienti

Agli Associati intervenuti all’evento è stato rilasciato un attestato di partecipazione e copia della presentazione.

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