La nuova proposta di norma UNI 1613686 “Progettazione, installazione, messa in servizio, manutenzione ed esercizio dei sistemi di allarme vocale per scopi di emergenza asserviti agli impianti di rivelazione incendio“ ha ottenuto il voto favorevole da parte del tavolo di lavoro, compreso quello di Associazione M.A.I.A., e quindi ha proseguito il suo iter di emanazione.
L‘esigenza di aprire il tavolo è dovuta alla coesistenza di due testi di riferimento cogenti, rispettivamente ISO 7240-19 e CENT TS 54-32. Il gruppo di lavoro ha quindi unificato i due testi per farne uno unico, molto simile alla struttura del resto delle norme UNI antincendio.
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Norma UNI 1613686
“Progettazione, installazione, messa in servizio, manutenzione ed esercizio dei sistemi di allarme vocale per scopi di emergenza asserviti agli impianti di rivelazione incendio”
Sommario
La norma specifica i requisiti per la progettazione, installazione, messa in servizio, manutenzione ed esercizio dei sistemi di allarme vocale per scopi d’emergenza, destinati principalmente a diffondere informazioni per la protezione delle vite umane entro una o più specifiche aree, all’interno o all’esterno, durante un’emergenza. La norma non si applica ai sistemi sonori che utilizzano campane o altri dispositivi sonori.
Inchiesta Pubblica Finale
Oggi la bozza di norma si trova in Inchiesta Pubblica Finale e vi rimarrà fino al 17 marzo 2025. In questo periodo di tempo il documento è a disposizione per il download gratuito con la possibilità di presentare eventuali commenti o considerazioni tecniche al riguardo, prima della sua effettiva entrata in vigore.
I commenti pervenuti durante il periodo di inchiesta pubblica saranno esaminati dall’Organo tecnico competente.
Sulla base di questo esame il progetto potrà essere rinviato alla Commissione Tecnica competente oppure essere approvato dalla Commissione Centrale Tecnica. In quest’ultimo caso, esso verrà ratificato dal Presidente UNI per essere pubblicato come norma.
