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mercoledì, Novembre 20, 2024

Lettera di fine anno del Presidente agli Associati – 2021

Carissimo Associato,

anche l’anno 2021 sta volgendo ormai al termine e, nonostante sia stato un anno “anomalo” e caratterizzato da uno stato di emergenza mai cessato, corre l’obbligo di tracciare un minimo di consuntivo relativamente agli impegni ed agli obiettivi che l’Associazione M.A.I.A. sta portando avanti nell’interesse degli associati, degli operatori del settore, di tutto il mercato dell’antincendio e, più in generale, di tutti i cittadini.

In questo difficilissimo periodo, la nostra Associazione ha cercato, nei limiti della propria organizzazione e delle limitazioni poste dalle disposizioni governative, di restare vicina a tutti coloro che hanno avuto bisogno, in questo periodo di disorientamento collettivo, di consigli, di pareri e/o di suggerimenti per poter continuare a svolgere, pur nelle difficoltà oggettive creatasi con l’attuale situazione pandemica, la propria attività, in attesa di tempi migliori.

Anche quest’anno, così come negli anni precedenti, ho cercato di rispondere, in tempo reale, a quanti hanno avuto bisogno di condividere , con il sottoscritto, le proprie problematiche e le proprie perplessità in merito all’applicazione delle numerose limitazioni con le quali il Governo ha cercato di regolamentare le attività lavorative e la ripresa economica, con particolare riferimento alle attività afferenti il nostro settore.

Ciò premesso, seguendo un’ormai consolidata consuetudine, l’Associazione si vuol soffermare ad analizzare sinteticamente quanto realizzato nell’ultimo periodo, ripercorrendo il cammino fatto sino ad oggi ed avere consapevolezza degli obiettivi ancora da raggiungere.

Va comunque sottolineato che, nonostante le ben note restrizioni che non hanno consentito nel corso del 2021 lo svolgimento di incontri in presenza, ivi compresa l’Assemblea Generale Annuale che, come da Statuto, viene convocata nei primi mesi di ogni anno per l’approvazione del Bilancio e delle linee programmatiche da attuare, pur tuttavia la nostra Associazione si è ulteriormente organizzata per mantenere costantemente i contatti informativi con i propri associati, attraverso numerosi incontri webinar, svolti con l’utilizzo di piattaforme dedicate ad hoc, realizzando persino, via web, un’Assemblea Generale 2021, come prevede lo Statuto, per l’approvazione dei bilanci relativi agli anni 2019 e 2020, visto che non era stato possibile svolgere in presenza la consueta Assemblea Generale annuale.

Inoltre, l’Associazione ha continuato con l’erogazione dei Corsi formativi a distanza (FAD) per i Tecnici Manutentori Antincendio, in previsione del profondo cambiamento o, per meglio dire, della profonda rivoluzione, che si attuerà non appena entreranno in vigore i 3 Decreti Ministeriali recentemente pubblicati sulla Gazzetta della Repubblica Italiana.

Come ormai noto a tutti gli operatori del settore, con il D.M. 1 settembre 2021 ( cosiddetto Decreto Controlli), pubblicato sulla G.U. del 25.09.2021, è stata istituita la figura del “Tecnico Manutentore Qualificato” per i presidi antincendio, figura che, sino ad oggi, non era mai esistita, né era mai stata considerata dalle Istituzioni preposte e che, con la prossima entrata in vigore del Decreto a partire dal 25 settembre 2021, consentirà al Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di dar vita ad una nuova figura professionale portatrice di “conoscenze, competenze ed abilità”, che saranno accertate direttamente dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, attraverso i propri Dirigenti e funzionari, unica Istituzione alla quale il legislatore attribuisce, a livello nazionale, il compito di “sovraintendere” a tutto il settore antincendio (soccorso tecnico urgente, prevenzione incendi, formazione, controlli, ecc.).

Chiaramente tale rivoluzione, fortemente voluta e proposta dalla nostra Associazione, troverà l’opposizione di tutti coloro che, senza alcuna preparazione e/o professionalità, avevano potuto, sino ad oggi, agire indisturbati nel settore antincendio, contando sulla scarsezza dei controlli, sull’incompetenza dell’ignaro utente finale e sull’inesistenza di una figura professionale relativa al TMA (Tecnico Manutentore Antincendio), figura che, nonostante il sistema delle certificazioni di parte terza”, che è stato introdotto in Italia proprio dalla nostra Associazione sulla base della Norma ISO/IEC/17024, non ha mai raggiunto un riconoscimento universalmente condiviso, trattandosi sempre e comunque di una certificazione “volontaria” e non “obbligatoria”, come invece sarà con l’entrata in vigore del Decreto Controlli che istituisce la figura del Tecnico Manutentore Qualificato per i presidi antincendio.

Va comunque sottolineata la portata storica della rivoluzione introdotta dalla pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, dei 3 Decreti Ministeriali, rispettivamente datati 1 settembre 2021, 2 settembre 2021 e 3 settembre 2021 (sinteticamente denominati “Decreto controlli”, “Decreto GSA – Gestione Sicurezza Antincendio ” e “Decreto Minicodice”) con i quali, il Ministero dell’Interno, ha aggiornato e completato, con un’impostazione prestazionale, quanto già era stato introdotto nel panorama normativo italiano con il D.M. 10.03.98.

Quanto sopra, si ripete, costituisce una svolta epocale poiché istituisce, per la prima volta nella storia, una nuova figura professionale, e cioè il “Tecnico Manutentore Qualificato” dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che sarà il perno su cui ruota e ruoterà tutto il SGSA, in quanto trattasi di soggetto competente, riconosciuto della Istituzioni preposte ed in grado di assumersi la responsabilità delle operazioni di manutenzione, da eseguire a “regola d’arte”, sui presidi antincendio posti a tutela e salvaguardia dell’incolumità delle persone e della preservazione dei beni.

In altre parole, nonostante l’anno 2021 sia stato un anno complicato, dal punto di vista del settore antincendio, non può essere considerato un anno “negativo” per la gran parte delle attività produttive del Paese, che, comunque, hanno beneficiato di una certa ripresa rispetto al precedente anno 2020 ed in particolare, per il nostro settore, costituisce un anno “storico” perché ha visto, finalmente, coronarsi un sogno con il formale riconoscimento della professione di Tecnico Manutentore Qualificato di presidi antincendio, da parte delle Istituzioni preposte al settore ( Ministero dell’Interno e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali): si ripete, è un vero cambiamento “storico”, oserei dire “rivoluzionario”, per il mercato italiano e, senza inutili forme di ipocrisia e di falsa modestia, va detto che il merito di tutto ciò va indiscutibilmente ascritto alle azioni intraprese dalla nostra Associazione.

Va infatti opportunamente ricordato che il Decreto 1 settembre 2021 (Decreto “ controlli”), scaturisce, come naturale conseguenza, anche nei contenuti, dalla Circolare del Ministero dell’Interno, emanata il 19.12.2019, che ha regolamentato e reso attuativo l’Accordo stipulato tra la nostra Associazione ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nel settembre 2018, per la formazione dei TMA e per l’accertamento del loro livello finale di apprendimento; ciò ha costituito una novità assoluta ed un vero modello per il mercato italiano, introducendo una rivoluzione “culturale” del settore, poiché è stata propedeutica, come detto, all’emanazione del sopracitato Decreto “controlli”. Per completezza d’informazione, va detto che gli esami “ sperimentali “con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, benché già programmati in alcuni casi, non si sono potuti svolgere per le sopraggiunte restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19, ma saranno nuovamente attivati non appena le condizioni pandemiche lo permetteranno.

Per le altre tematiche, non meno importanti, che hanno caratterizzato l’attività dell’Associazione nel corso del 2021, mi riprometto di organizzare alcuni incontri webinar informativi, che saranno tenuti all’inizio del nuovo anno (date ancora da definire ) e nei quali, saranno illustrate ed esaminate le attività e gli scenari che si materializzeranno nel corso del 2022 e negli anni a seguire.

In particolare, ti segnalo che l’Associazione, in attesa che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco predisponga la struttura necessaria per i controlli sul mercato, partendo dalla formazione di ispettori adeguatamente preparati, ha attivato una formale richiesta di accesso agli atti presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per verificare la tipologia e la specifica tecnica delle omologazioni rilasciate nel settore degli estintori portatili e carrellati d’incendio, per poter iniziare quella vigilanza sui prodotti immessi nel mercato italiano che, molto spesso, non rispecchiano le caratteristiche e le specifiche tecniche riportate negli atti di omologazione rilasciati: ciò costituisce una costante minaccia alla sicurezza fisica degli operatori, dei Tecnici Manutentori Antincendio e di tutti i cittadini in generale… e l’Associazione MAIA non può restare ferma di fronte a tale grave fenomeno.

Colgo l’occasione pertanto, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, di esprimere i più sinceri e sentiti auguri a Te, alla Tua famiglia ed alla Tua azienda, auspicando un anno 2022 pieno di serenità, di soddisfazione e di prosperità… e soprattutto di salute e di ritorno alla normalità.

Un caro saluto,

Il Presidente
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Carissimo Associato,

anche l’anno 2021 sta volgendo ormai al termine e, nonostante sia stato un anno “anomalo” e caratterizzato da uno stato di emergenza mai cessato, corre l’obbligo di tracciare un minimo di consuntivo relativamente agli impegni ed agli obiettivi che l’Associazione M.A.I.A. sta portando avanti nell’interesse degli associati, degli operatori del settore, di tutto il mercato dell’antincendio e, più in generale, di tutti i cittadini.

In questo difficilissimo periodo, la nostra Associazione ha cercato, nei limiti della propria organizzazione e delle limitazioni poste dalle disposizioni governative, di restare vicina a tutti coloro che hanno avuto bisogno, in questo periodo di disorientamento collettivo, di consigli, di pareri e/o di suggerimenti per poter continuare a svolgere, pur nelle difficoltà oggettive creatasi con l’attuale situazione pandemica, la propria attività, in attesa di tempi migliori.

Anche quest’anno, così come negli anni precedenti, ho cercato di rispondere, in tempo reale, a quanti hanno avuto bisogno di condividere , con il sottoscritto, le proprie problematiche e le proprie perplessità in merito all’applicazione delle numerose limitazioni con le quali il Governo ha cercato di regolamentare le attività lavorative e la ripresa economica, con particolare riferimento alle attività afferenti il nostro settore.

Ciò premesso, seguendo un’ormai consolidata consuetudine, l’Associazione si vuol soffermare ad analizzare sinteticamente quanto realizzato nell’ultimo periodo, ripercorrendo il cammino fatto sino ad oggi ed avere consapevolezza degli obiettivi ancora da raggiungere.

Va comunque sottolineato che, nonostante le ben note restrizioni che non hanno consentito nel corso del 2021 lo svolgimento di incontri in presenza, ivi compresa l’Assemblea Generale Annuale che, come da Statuto, viene convocata nei primi mesi di ogni anno per l’approvazione del Bilancio e delle linee programmatiche da attuare, pur tuttavia la nostra Associazione si è ulteriormente organizzata per mantenere costantemente i contatti informativi con i propri associati, attraverso numerosi incontri webinar, svolti con l’utilizzo di piattaforme dedicate ad hoc, realizzando persino, via web, un’Assemblea Generale 2021, come prevede lo Statuto, per l’approvazione dei bilanci relativi agli anni 2019 e 2020, visto che non era stato possibile svolgere in presenza la consueta Assemblea Generale annuale.

Inoltre, l’Associazione ha continuato con l’erogazione dei Corsi formativi a distanza (FAD) per i Tecnici Manutentori Antincendio, in previsione del profondo cambiamento o, per meglio dire, della profonda rivoluzione, che si attuerà non appena entreranno in vigore i 3 Decreti Ministeriali recentemente pubblicati sulla Gazzetta della Repubblica Italiana.

Come ormai noto a tutti gli operatori del settore, con il D.M. 1 settembre 2021 ( cosiddetto Decreto Controlli), pubblicato sulla G.U. del 25.09.2021, è stata istituita la figura del “Tecnico Manutentore Qualificato” per i presidi antincendio, figura che, sino ad oggi, non era mai esistita, né era mai stata considerata dalle Istituzioni preposte e che, con la prossima entrata in vigore del Decreto a partire dal 25 settembre 2021, consentirà al Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di dar vita ad una nuova figura professionale portatrice di “conoscenze, competenze ed abilità”, che saranno accertate direttamente dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, attraverso i propri Dirigenti e funzionari, unica Istituzione alla quale il legislatore attribuisce, a livello nazionale, il compito di “sovraintendere” a tutto il settore antincendio (soccorso tecnico urgente, prevenzione incendi, formazione, controlli, ecc.).

Chiaramente tale rivoluzione, fortemente voluta e proposta dalla nostra Associazione, troverà l’opposizione di tutti coloro che, senza alcuna preparazione e/o professionalità, avevano potuto, sino ad oggi, agire indisturbati nel settore antincendio, contando sulla scarsezza dei controlli, sull’incompetenza dell’ignaro utente finale e sull’inesistenza di una figura professionale relativa al TMA (Tecnico Manutentore Antincendio), figura che, nonostante il sistema delle certificazioni di parte terza”, che è stato introdotto in Italia proprio dalla nostra Associazione sulla base della Norma ISO/IEC/17024, non ha mai raggiunto un riconoscimento universalmente condiviso, trattandosi sempre e comunque di una certificazione “volontaria” e non “obbligatoria”, come invece sarà con l’entrata in vigore del Decreto Controlli che istituisce la figura del Tecnico Manutentore Qualificato per i presidi antincendio.

Va comunque sottolineata la portata storica della rivoluzione introdotta dalla pubblicazione, in Gazzetta Ufficiale, dei 3 Decreti Ministeriali, rispettivamente datati 1 settembre 2021, 2 settembre 2021 e 3 settembre 2021 (sinteticamente denominati “Decreto controlli”, “Decreto GSA – Gestione Sicurezza Antincendio ” e “Decreto Minicodice”) con i quali, il Ministero dell’Interno, ha aggiornato e completato, con un’impostazione prestazionale, quanto già era stato introdotto nel panorama normativo italiano con il D.M. 10.03.98.

Quanto sopra, si ripete, costituisce una svolta epocale poiché istituisce, per la prima volta nella storia, una nuova figura professionale, e cioè il “Tecnico Manutentore Qualificato” dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che sarà il perno su cui ruota e ruoterà tutto il SGSA, in quanto trattasi di soggetto competente, riconosciuto della Istituzioni preposte ed in grado di assumersi la responsabilità delle operazioni di manutenzione, da eseguire a “regola d’arte”, sui presidi antincendio posti a tutela e salvaguardia dell’incolumità delle persone e della preservazione dei beni.

In altre parole, nonostante l’anno 2021 sia stato un anno complicato, dal punto di vista del settore antincendio, non può essere considerato un anno “negativo” per la gran parte delle attività produttive del Paese, che, comunque, hanno beneficiato di una certa ripresa rispetto al precedente anno 2020 ed in particolare, per il nostro settore, costituisce un anno “storico” perché ha visto, finalmente, coronarsi un sogno con il formale riconoscimento della professione di Tecnico Manutentore Qualificato di presidi antincendio, da parte delle Istituzioni preposte al settore ( Ministero dell’Interno e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali): si ripete, è un vero cambiamento “storico”, oserei dire “rivoluzionario”, per il mercato italiano e, senza inutili forme di ipocrisia e di falsa modestia, va detto che il merito di tutto ciò va indiscutibilmente ascritto alle azioni intraprese dalla nostra Associazione.

Va infatti opportunamente ricordato che il Decreto 1 settembre 2021 (Decreto “ controlli”), scaturisce, come naturale conseguenza, anche nei contenuti, dalla Circolare del Ministero dell’Interno, emanata il 19.12.2019, che ha regolamentato e reso attuativo l’Accordo stipulato tra la nostra Associazione ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nel settembre 2018, per la formazione dei TMA e per l’accertamento del loro livello finale di apprendimento; ciò ha costituito una novità assoluta ed un vero modello per il mercato italiano, introducendo una rivoluzione “culturale” del settore, poiché è stata propedeutica, come detto, all’emanazione del sopracitato Decreto “controlli”. Per completezza d’informazione, va detto che gli esami “ sperimentali “con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, benché già programmati in alcuni casi, non si sono potuti svolgere per le sopraggiunte restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19, ma saranno nuovamente attivati non appena le condizioni pandemiche lo permetteranno.

Per le altre tematiche, non meno importanti, che hanno caratterizzato l’attività dell’Associazione nel corso del 2021, mi riprometto di organizzare alcuni incontri webinar informativi, che saranno tenuti all’inizio del nuovo anno (date ancora da definire ) e nei quali, saranno illustrate ed esaminate le attività e gli scenari che si materializzeranno nel corso del 2022 e negli anni a seguire.

In particolare, ti segnalo che l’Associazione, in attesa che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco predisponga la struttura necessaria per i controlli sul mercato, partendo dalla formazione di ispettori adeguatamente preparati, ha attivato una formale richiesta di accesso agli atti presso il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per verificare la tipologia e la specifica tecnica delle omologazioni rilasciate nel settore degli estintori portatili e carrellati d’incendio, per poter iniziare quella vigilanza sui prodotti immessi nel mercato italiano che, molto spesso, non rispecchiano le caratteristiche e le specifiche tecniche riportate negli atti di omologazione rilasciati: ciò costituisce una costante minaccia alla sicurezza fisica degli operatori, dei Tecnici Manutentori Antincendio e di tutti i cittadini in generale… e l’Associazione MAIA non può restare ferma di fronte a tale grave fenomeno.

Colgo l’occasione pertanto, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, di esprimere i più sinceri e sentiti auguri a Te, alla Tua famiglia ed alla Tua azienda, auspicando un anno 2022 pieno di serenità, di soddisfazione e di prosperità… e soprattutto di salute e di ritorno alla normalità.

Un caro saluto,

Il Presidente
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